Il percorso ciclabile della via Romantica che si snoda da Würzburg alle Alpi é piú lungo del percorso stradale ma decisamente piú suggestivo; dalle rive del Meno, circondate da vigneti, si attraversano la valle del Tauber e Rothemburg, il Ries, le regioni bagnate dal Lech, la contrada dei monasteri ed i castelli reali.
Giunti a Füssen in auto, dopo averla parcheggiata davanti alla stazione ferroviaria, con tre comodi treni regionali (coincidenze a Augsburg e Treuchtlingen) abbiamo raggiunto in cinque ore la cittá di Würzburg, dove abbiamo pernottato.Attraversato lo storico ponte sul Meno con le sue barocche statue di santi e passando ai piedi della collina che ospita la fortezza di Mariemberg, ci siamo inoltrati sulla stupenda ciclabile che inizialmente presenta alcuni faticosi saliscendi. Il percorso, che si snoda tra caratteristici vigneti e boschi molto ben curati, raggiunge la “dolce vallata del Tauber” con le sue belle cittadine ricche di numerose tracce storiche (sontuose chiese risalenti al periodo aureo del barocco, castelli, imponenti torri, graziose case a graticcio).
Da Creglingen, su un tracciato con numerosi e impegnativi saliscendi abbiamo raggiunto la splendida cittá mediovale di Rothenburg ob der Tauber interamente circondata dalle antiche mura del '300 e '400, lunghe 3,4 km, interamente percorribili a piedi e con molte caratteristiche torri e porte. Molto belle le tipiche case con struttura "a traliccio", le chiese gotiche e il palazzo rinascimentale del municipio. Poi, dopo alcune difficoltá per ritrovare la pista ciclabile (siamo risaliti due volte dal fondo valle al centro storico) abbiamo pedalato fino a Dinkelsbühl, una graziosa cittadina bavarese con un pittoresco centro storico.
Lungo il percorso abbiamo visitato la cittá di Nördlingen, che si trova in un enorme cratere (ca. 25 km di diametro) di un meteorite caduto 15 milioni di anni fa; siamo saliti sul campanile della cattedrale di Sankt Georg dal quale si domina l'intera cittá circondata dalle antiche mura medioevali che sembrano quasi essere state tracciate con un compasso. Abbiamo poi pernottato a Donauwörth, l'ex cittá libera del Sacro Romano Impero.
Da Donauwörth parte anche il tracciato della via Claudia Augusta che in diversi tratti si sovrappone alla Romantische straße e a volte abbiamo sbagliato percorso a causa di alcune lacune della segnaletica che peraltro, fino a questo punto, era risultata impeccabile. Abbiamo effettuato una sosta nell'imponente cittá di Augsburg che é la terza città bavarese per grandezza. Abbiamo concluso la tappa a Landsberg sul fiume Lech, pittoresca cittadina bavarese con un centro storico ricco di palazzi storici e monumenti medievali.
Lungo il percorso abbiamo visitato la cittadina medioevale di Shongau, con le sue mura,torri, porte e cammino di ronda; poi,su un tracciato abbastanza faticoso a causa di alcuni tratti con pendenze impegnative, siamo arrivati alla Wieskirche, immersa tra boschi e prati verdi, considerata la massima espressione del rococò bavarese; poi, immersi in questo paesaggio bucolico, abbiamo proseguito fino a Füssen e pernottato a Schwangau.
Dopo un'ulteriore visita alla bella cittadina di Füssen siamo andati ad ammirare i castelli del re bavarese Ludwig II: dapprima il castello di Hohenschwangaus e poi quello "da favola " di Neuschwanstein.