Km totali percorsi: 344
Data dell'escursione: dal 2 al 5 settembre 2013
Partecipanti: Bepi - Gabriele - Max
Questo giro ciclistico ci ha fatto percorrere la ciclabile del Mincio fino al Po, poi abbiamo seguito proseguito lungo gli argini destro e sinistro
Abbiamo raggiunto Peschiera del Garda con il treno.
Questa prima tappa si é sviluppata lungo la ciclabile che si snoda lungo gli argini del Mincio e i canali artificiali, all'interno del parco regionale del Mincio.
Lungo il percorso abbiamo attraversato il suggestivo centro di Borghetto e poi, dopo circa 43 km. da Peschiera, siamo giunti al lago Superiore di Mantova.
Dopo aver costeggiato i giardini del lago di Mezzo, siamo andati in centro per una fugace visita al castello e all'annesso palazzo Ducale, alla cattedrale e al palazzo Te.
Poi abbiamo raggiunto il Po ed abbiamo pernottato sul fiume al Circolo nautico di Bagnolo S.Vito, ambiente frequentato da pescatori a caccia del pesce siluro.
Abbiamo seguito la pista ciclabile e le strade secondarie sugli argini della riva sinistra del Po fino ad Ostiglia, per poi passare sulla riva destra fino a Bondeno.
Attraversato il Panaro, abbiamo proseguito, sempre sull'argine destro del Po, fino a Pontelagoscuro.
Dopo esserci sistemati in un albergo di quest'ultima localitá siamo andati a visitare la vicina Ferrara.
Di nuovo sugli argini della riva destra fino a Ro, dove, in corrispondenza del mulino galleggiante, abbiamo attraversato il Po e raggiunta Polesella abbiamo proseguito sugli argini di sinistra fino a porto Viro dove ci siamo immessi nella trafficata statale Romea.
A Chioggia, con una serie di traghetti abbiamo raggiunto prima l'isola di Pellestrina, poi il lido di Venezia ed infine la terraferma a Punta Sabbioni.
Dopo un'ultima pedalata abbiamo pernottato in uno dei numerosi hotel di Jesolo lido.
Breve tappa che ci ha permesso di raggiungere la stazione ferroviaria di San Doná di Piave per il rientro a casa.