Sfondo

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La salita del Ghisallo

Il valico

La chiesetta

Il monumento a Bartali e Coppi

Il monumento ai ciclisti

Il museo della bicicletta

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Mappe GPS

Il passo del Ghisallo

Sfondo
km.11 - dislivello totale m.552 - pendenza massima 14% - pendenza media 5,5%,considerando anche il tratto pianeggiante intermedio.

Data dell'escursione: 3 marzo 2009 (Gabriele - Max)


Il passo (754 m.), alle pendici del monte San Primo, in provincia di Como, si trova sulla strada che da Bellagio porta verso Asso. I tratti di salita presentano una pendenza abbastanza costante con una media poco inferiore al 9% e punte fino al 14%. Vi sono molti tornanti specie nel tratto finale. La strada è quasi tutta immersa nel bosco.
Sul valico si trova il santuario della Madonna del Ghisallo. Il suo nome deriva da un certo Ghisallo il quale, in epoca medievale, in quel luogo fu assalito dai briganti e fece voto alla Madonna di costruire una chiesa in suo onore se fosse scampato.  
Il Santuario è conosciuto specialmente dagli appassionati di ciclismo.
Questa strada viene tradizionalmente percorsa dal Giro di Lombardia ed è anche stata più volte inserita nel tracciato del Giro d'Italia. Per questo motivo la Madonna del Ghisallo è particolarmente venerata dai ciclisti, e nel 1948 il papa Pio XII la proclamò Patrona universale dei ciclisti. Nell'occasione una fiaccola votiva, benedetta dal Papa, fu portata da Roma al santuario da una staffetta di ciclisti; gli ultimi due tedofori furono Bartali e Coppi.  
Nella chieseta sono conservati diversi cimeli ciclistici.
A fianco del santuario sorge il Museo del ciclismo e nel piazzale antistante vi è il monumento al ciclista.

 
 
Nelle foto sottostanti alcune immagini dell'interno del museo del ciclismo e della chiesetta.
Dalla foto n.8 troviamo nell'ordine la bicicletta con la quale Fausto Coppi nel 1942 conquistò al Vigorelli di Milano il record dell'ora (45,871 km.), la bici di Eddy Merkx, la Legnano con cui Ercole Baldini vinse nel 1958, a Reims, il titolo mondiale, la Bianchi con la quale Felice Gimondi vinse, a 34 anni, il suo terzo giro d'Italia la rivoluzionaria bicicletta con la quale Moser stabilì nel 1984, a Città del Messico, il record dell'ora (51,151 km.) e infine una modernissima Colnago-Ferrari 
 

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"PREGHIERA DEL CICLISTA ALLA MADONNA DEL GHISALLO"
O Beata Vergine del Ghisallo che nella cornice delle montagne e dei laghi lombardi sei Guardiana delle nostre Terre e Custode del patrimonio religioso dei nostri padri, proteggi tutti noi e in particolare gli sportivi, italiani e stranieri, che Ti venerano come loro Patrona e giungono alla Tua Chiesetta come al traguardo di una faticosa ascesa. Ti preghiamo inoltre perché, alimentati dalla grazia del Tuo Figlio Gesù e guidati dalla Tua mano materna, possiamo cristianamente percorrere il cammino della vita e pervenire al traguardo del Cielo, per godere con Te della visione beatificatrice di Dio e del Tuo Figlio. Per lo stesso Gesù Cristo nostroSignore. Amen.