Le Prealpi Giulie tra il Cornappo e il Natisone

Questi giri, data la vicinanza al punto di partenza, vengono effettuati diverse volte durante l'anno, anche in senso inverso a come sono descritti e sono combinabili tra di loro in svariati modi.

• Udine, Reana, Nimis, Taipana (m.478), Campo di Bonis, Passo S.Antonio (m.767), Platischis (m.650), P.te Vittorio Emanuele (m.400), Prossenicco (m.550), Plan del Jof (m.781), Subit (m.700), Attimis, Savorgnano, Udine.

  E' un giro impegnativo per i continui saliscendi.
  A Taipana si può andare verso Campo di Bonis passando per il centro oppure deviando a sinistra prima di entrare in paese.
  Prima di giungere a Campo di Bonis si può girare a sinistra per raggiungere Montemaggiore.
  Un'altra alternativa, una volta raggiunto Platischis, è quella di tenersi sulla destra per raggiungere Prossenicco (anzichè scendere fino al ponte Vittorio Emanuele).
  km.84 - dislivello totale m.1070 - pendenza massima 11%
  
  
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• Udine Nimis Monteprato (m.566) Nimis Udine.

  La salita da Vallemontana a Monteprato è durissima e per completare l'anello tramite la strada forestale che porta a S.Gervasio è necessaria la mountain bike, diversamente da quello che abbiamo fatto noi. (vedi foto!)
  dislivello totale m.470 - pendenza massima 18%
  
  
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• Udine Nimis Monteprato M.te Plaiul (m.620) Cergneu Nimis Udine.

  La forestale si diparte dalla strada che va da S.Gervasio a Torlano ed è piuttosto impegnativa nel primo tratto cementato; poco dopo più di un chilometro la salita diventa più facile. Dopo un piazzale si può deviare a destra per arrivare alla chiesetta di San Nicolò. Ritornati sul percorso principale si giunge a Monteprato (in primavera si possono ammirare stupende fioriture). Da qui si può salire verso il monte Plaiul e seguendo un percorso accidentato con alcuni tratti su un sentiero con rocce sporgenti si ritorna a Monteprato (deviazione di circa due chilometri). La discesa verso Cergneu, intervallata da alcune rampe in salita, non presenta difficoltà grazie anche all'ottimo fondo.
  dislivello totale m.600 - pendenza massima 16%
  
  
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• Udine Salt Attimis Subit (m.700) Passo del Monte Namlen (m.1005) Taipana (m.478) Nimis Udine

  Dopo Subit si gira a sinistra su una strada miltare che con pendenze piuttosto impegnative ci porta a raggiungere la strada che collega Taipana a Campo de Bonis
  dislivello totale m.900 - pendenza massima 15%
  
  
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• Udine Salt Attimis Porzus Malghe di Porzus (m.968) Bocchetta S.Antonio (m.788) Canebola (m.669) Faedis Povoletto Udine.

  Altra salita difficile; il tratto di 800 metri, con fondo in cemento, per raggiungere Malghe di Porzus è al limite del ribaltamento.
  A Canebola si può fare una piccola deviazione per raggiungere il piccolissimo centro di Clap.
  dislivello totale m.900 - pendenza massima 20%
  
  
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• Udine Salt Attimis Subit Porzus Bocchetta S.Antonio (m.788) Canebola (m.669) Faedis Povoletto Udine.

  
  Km.60 - dislivello totale m.800 - pendenza massima 10%
  
  
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  Vedi altre foto del giro in senso inverso (25 febbraio 2014)

• Udine Povoletto Faedis Canebola (m.669) Bocchetta S.Antonio (m.788) Montefosca (m.722) Pulfero Cividale Udine.

  La salita dopo il bivio per Canal di Grivò presenta pendenze costanti che si accentuano dopo Canebola; giunti al crocevia della Bocchetta S.Antonio si gira a sinistra, si scende al piano di Fraccadice (m. 640) per poi risalire faticosamente fino al passo (m.854) dal quale si scende rapidamente a Montefosca.
  Un'alternativa, facendo il giro in senso inverso è quello, una volta raggiunta Bocchetta S.Antonio da Piano di Fraccadice, di salire a Madonnina del Domm (in questo caso ci sono 170 metri di dislivello in più)
  dislivello totale m.950 - pendenza massima 15%
  
  
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• Udine Povoletto Campeglio Valle (m.678) Pedrosa (m.754) Valle Faedis Povoletto Udine.

  Salita piuttosto impegnativa.
  dislivello totale m.650 - pendenza media del tratto in salita 8,6% - pendenza massima 15%
  
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  Vedi altre foto del giro (26 febbraio 2014)

• Udine Povoletto Faedis Canal di Grivò Valle (m.678) Prati della chiesa (m.778) Reant (m.659) Masarolis (m.661) Torreano Togliano Ziracco Povoletto Udine.

  dislivello totale m.820 - pendenza massima 12%
  
  
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• Udine Povoletto Campeglio Togliano Torreano Masarolis (m.661) Tamoris Madonnina del Domm (m.960) Bocchetta S.Antonio (m.788) Porzus Faedis Povoletto Udine.

  Salita assai impegnativa.
  Km 45 - dislivello totale m.990 - pendenza massima 14%
  
  
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  Traccia GPS, Altimetria e altre foto (2 aprile 2014)

• Udine Cividale Ponte S.Quirino Vernasso Tarcetta Antro Spignon bivio per Puller (m.660) Masarolis Torreano Togliano Ziracco Povoletto Udine

  Lo scollinamento è in corrispondenza del bivio per Puller, 900 metri dopo aver oltrepassato la frazione di Spignon.
  dislivello totale m.550 - pendenza massima 13%
  
  
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• Udine Salt Povoletto Ziracco Togliano Montina Reant (m.659) Torreano Togliano Ziracco Povoletto Salt Udine.

  Giro difficile su pista forestale da Montina a Reant con forti pendenze su tratti lastricati.
  dislivello totale m.550 - pendenza massima 20%
  
  
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• Cividale trivio Puller (m.660) Cocianzi (m.570) Goregnavas Montefosca Erbezzo Loch Tarcetta Cividale

  Giro impegnativo, soprattutto per il fondo sassoso molto sconnesso della pista forestale che sale da Cividale al trivio Puller; da qui si piega a sinistra verso Masarolis ma poi, dopo circa 800 metri, si gira a destra su una strada bianca da cui si può contemplare un magnifico panorama con l'inconfondibile sagoma del monte Matajur; passati i minuscoli paesini di Cedarmas e di Cocianzi si devia a sinistra su pista forestale e si procede immersi nei boschi con diversi saliscendi (alcuni tratti sono cementati) fino a raggiungere la strada asfaltata che sale da Loch e dopo 600 metri in direzione Calla si devia per Goregnavas; da qui, su sterrato, con tratti in salita e discesa si giunge a una strada asfaltata che sale fino a Montefosca. Si rientra a Cividale via Calla - Tarcetta - San Quirino (in alternativa si può rientrare salendo alla sella che porta al piano di Fraccadice e quindi alla Bocchetta S.Antonio da cui si scende a Cividale via Masarolis - Torreano).
  dislivello totale m.750
  
  
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• Cividale - Attimis - Subit - Plan del Jof - Prossenicco - Ponte Vittorio Emanuele - Breginj - Stupizza - San Pietro - Cividale

  Il percorso da Attimis fino a Robic è praticamente privo di traffico e le salite sono moderatamente impegnative. A Plan del Jof si raggiunge il punto più alto del percorso (781 m.) e si prende la strada a nord - est per Prossenicco (550 m.). Dopo il paese si prosegue in direzione Platischis (strada sulla destra) e si passa il confine italo - sloveno sul Ponte Vittorio Emanuele che scavalca il fiume Natisone (400 m.). In territorio sloveno si risale fino a 625m. in poco più di 2 km. per poi ridiscendere a Breginj (557 m.). Da qui una lunga discesa ci conduce fino alla strada che collega Cividale a Caporetto.
  km.76 - Dislivello totale m.960 - Pendenza massima 10%
  
  
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• Udine - Canebola - Bocchetta S.Antonio - Piano di Fraccadice - Robidiscê - Logje - Breginj - Ponte Vittorio Emanuele - Prossenicco - Plan del Jof - Subit - Attimis - Udine

  Altro percorso tra Italia e Slovenia su strade immerse nel verde, prive di traffico ed estremamente riposanti.
  Le pendenze sono impegnative nel tratto che va dal ponte sul Natisone all'abitato di Logje.
  km.84 - Dislivello totale m.1250 - Pendenza massima 15%
  giro effettuato il 15 maggio 2012 (Max)
  
  
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