Km totali percorsi: 362 (comprensivi dei giri nelle città)
Data dell'escursione: 18 - 23 agosto 2009
Partecipanti: Bepi - Gabriele - Gernaldo - Max
Abbiamo pernottato presso l'hotel Etap.
Nelle foto sottostanti: 1)in partenza 2)sosta in autostrada 3-4) a Vienna 5)cena a Grinzing
Lasciata l'auto presso l'hotel, abbiamo inforcato le biciclette e ci siamo avviati lungo la riva sinistra del Danubio, non prima però di un rapido attraversamento del Prater.
La ciclabile, in ottimo stato di manutenzione, si è però dimostrata piuttosto monotona con i suoi interminabili rettilinei e il paesaggio, seppur piacevole, sempre uguale (vedi foto sottostante).
La tappa, faticosa per il forte vento contrario, si è svolta interamente in territorio slovacco e, fino alla chiusa di Gabcikovo, costeggiando l'interminabile bacino artificiale (anche qui, come si vede dalla foto sottostante, il paesaggio si è dimostrato piuttosto monotono).
Dopo 15 chilometri abbiamo raggiunto la città di Komarno. Abbiamo attraversato il ponte e ci siamo portati sulla riva destra del Danubio a Komaron in Ungheria.
Alla sera abbiamo raggiunto la bella città di Esztergom. Abbiamo pernottato presso il B&B Ria Panzio, in centro.
Questa, dal punto di vista paesaggistico, è stata la tappa più bella.
Abbiamo percorso i primi 15 chilometri sulla riva destra del Danubio, poi,con un traghetto siamo passati su quella sinistra raggiungendo il paesino di Szob.
A Nagymaros abbiamo ritraghettato raggiungendo Visegrad sull'altra riva.
Nelle foto sottostanti: Visegrad vista da Nagymaros
Dopo 5 chilometri con un minuscolo traghetto siamo andati sul Szentendrei szige, la lunga striscia di terra che divide in due il Danubio.
Altri 15 chilometri e abbiamo fatto tappa a Szentendre, bella cittadina piena di turisti.
L'ultima parte del percorso è stata percorsa su stradine con un pessimo fondo.
A Budapest abbiamo attraversato l'isola di Santa Margherita, con il suo bel parco, e poi abbiamo trovato sistemazione presso l'hotel Ibis; abbiamo cenato in centro a Pest.
Nelle foto sottostanti rispettivamente: 1) in prossimità di Budapest; 2-3-4) l'isola di Santa Margherita.
Al mattino, siamo saliti, in bicicletta, alla Cittadella per vedere Budapest dall'alto (purtoppo, arrivati in cima, a causa di un forte piovasco, la visibilità era pressochè nulla).
Nelle foto sottostanti rispettivamente: il Ponte delle Catene, il Monumento alla Liberazione e cannoni della 2° guerra mondiale sulla Cittadella, sosta al ristorante e infine vista sul Parlamento